IL PROGETTO
Teatri Riflessi è un progetto di promozione delle arti sceniche che sostiene la creatività emergente e avvicina un grande pubblico, soprattutto di non soliti fruitori, allo spettacolo dal vivo e, soprattutto, ai linguaggi contemporanei, facendo del territorio e della comunità i destinatari di ricadute tanto culturali quanto economiche. Il progetto porta sull’Etna numerosi direttori artistici e programmatori nazionali e oltre 3000 presenze di pubblico, collegando Zafferana Etnea con la scena contemporanea internazionale.
Teatri Riflessi nasce dalla volontà di creare attenzione sui nuovi fermenti artistici attraverso il confronto e lo scambio reciproco d’idee ed esperienze, per offrire a compagnie professioniste e, soprattutto, ai giovani autori un insolito palcoscenico, capace di collegare tradizione e innovazione. Puntando sul formato breve, l’informalità della cornice e la gratuità dell’offerta, il festival riesce ad attrarre un vasto pubblico, forte della convinzione che l’arte non debba restare appannaggio di una ristretta élite.
Il progetto è articolato in diverse azioni: un concorso internazionale incentrato sul genere drammaturgico del corto performativo e attività di promozioni della creatività emergente.
Fin dalla prima edizione nel 2009, Teatri Riflessi coniuga l’immediatezza dei linguaggi contemporanei al racconto del territorio promuovendo una riflessione sul paesaggio artistico, culturale e sociale in luoghi e spazi non convenzionali.
Un teatro che riflette il territorio e sul territorio, ragionando sulla connessione e relazione tra drammaturgia contemporanea e paesaggio nella sua dimensione storica, antropica, naturale e fisica.
Il format coniuga cultura e intrattenimento rispondendo alla domanda culturale del grande pubblico, conquistato dalla logica della brevità e dell’immediatezza, propria del genere del corto.
In Numeri
Nel 2023, 50 eventi gratuiti offerti a oltre 3000 presenze:
· 13 spettacoli di teatro e danza da tutto il mondo;
· 2 workshop con docenti internazionali;
· 8 libri presentati;
· 3 progetti nazionali di videodanza;
· 7 performance site-specific;
· 3 forum con operatori nazionali, artisti internazionali e pubblico;
· 9 realtà locali coinvolte nell’area espositiva;
· 7 strutture ricettive coinvolte;
· 1 mostra d’arte.
30 artisti da tutto il mondo, 24 operatori di teatro e danza nazionali, 57 operatori culturali locali, 25 giornalisti e critici da tutt’Italia, 31 giovani giurati, 10 volontari europei e 12 tirocinanti dell’Università di Catania.
LE RICADUTE
Oltre il 77% del budget di progetto direttamente speso sul territorio per persone e aziende residenti in Sicilia. Di cui più del 15% a strutture ricettive e ristorative di Zafferana e 20% a 11 operatori culturali under 30 in formazione e 15 giovani artisti siciliani.
Portare artisti, operatori e critici sull’Etna significa investire sul territorio e contribuire a farne, oltre a una meta turistica d’eccezione, anche un luogo professionale per lo spettacolo dal vivo, ridando centralità a una periferia.
Teatri Riflessi ha ricevuto l’etichetta EFFE, il marchio di qualità europeo per i festival che si distinguono per il loro impegno nel campo delle arti, la partecipazione della comunità e l’apertura all’internazionalità.
EFFE è un’iniziativa della European Association of Festivals, supportata dalla Commissione e dal Parlamento Europeo.
