Il fascino del palcoscenico e la brevità dei linguaggi contemporanei

CONCORSO INTERNazionale di Corti PERFORMATIVI

16-19/07/26

ZAFFERANA ETNEA (CT)

Alla sua undicesima edizione, il concorso internazionale di Teatri Riflessi è un contest per corti performativi, spettacoli dal vivo di massimo 15 minuti senza distinzione di genere. Fin dalla prima edizione nel 2009, il concorso coniuga l’immediatezza dei linguaggi contemporanei alla promozione delle arti performative, incoraggiando la creazione di uno “spazio teatrale” che rifletta il territorio e sul territorio. 

Edizione 2026

eredità

Teatri Riflessi Festival 2026 è organizzato dall’associazione culturale IterCulture APS, in collaborazione con il Comune di Zafferana Etnea, con il contributo di Ministero della Cultura Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana e del DAMS dell’Università di Messina. Teatri Riflessi Festival è una delle azioni del progetto Teatri Riflessi, per il quale si ringrazia il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo.

L’immagine evocata dal tema, eredità, è quella di una traccia: segno che resta, ma anche seme che si trasforma e trasmette, memoria che si stratifica nei corpi, nei paesaggi, nelle relazioni. L’obiettivo è aprire spazi di riflessione sulle responsabilità che assumiamo verso il futuro – culturali, ecologiche, politiche – interrogandoci su cosa scegliamo di lasciare e su come ogni scelta, artistica o quotidiana, possa diventare cura.

IL CoNCORSO

Attraverso il bando di Teatri Riflessi 11 si selezioneranno 12 corti della durata massima di 15 minuti. I semifinalisti si esibiranno nelle serate di giovedì 16 e venerdì 17 luglio 2026 a Zafferana Etnea (CT). 

Ogni corto selezionato riceverà un cachet tra € 500 a 1.100 iva inclusa (sulla base del numero di performer in scena) e un eventuale contributo alle spese di viaggio.

Le commissioni di esperti (Commissione “Programmazione” e “Ricerca e Critica”) determineranno i corti finalisti che si esibiranno nuovamente durante la finale di domenica 19 luglio.  Le commissioni raggruppano un variegato parterre di direttori artistici, programmatori e programmatrici di festival e teatri di tutta Italia, giornalisti e critici nazionali e studiosi di arti performative.

In aggiunta ai premi del concorso, i membri delle commissioni e i partner della Rete di Teatri Riflessi avranno la facoltà di assegnare ulteriori premi speciali nella forma di residenze artistiche e date di circuitazione all’interno di festival e rassegne.

Il bando, pubblicato il 22 agosto 2025, chiuderà il 1 novembre 2025 alle ore 22:00 (ora italiana).

IL Corto PERFORMATIVO

Teatri Riflessi vuole nobilitare e valorizzare la forma del corto in quanto tale, non come riduzione di opere più lunghe, né in quanto preludio per un adattamento a serata intera. La forza del corto risiede nell’immediatezza artistica ed espressiva e il suo inserimento nel concorso vuole, a suo modo, collegare il teatro greco, concepito proprio come concorso proposto in ampi spazi aperti di fronte a un vasto e variegato pubblico, alle spinte più provocatorie degli happenings e del teatro contemporaneo che sfondano con forza la quarta parete facendo leva sul desiderio viscerale di partecipazione del pubblico al momento performativo, uscendo, così, dall’aura di istituzionalità talvolta intimidatoria che il teatro ha assunto. 

I SEMIFINALISTI

Ali ptice sanjajo o letenju? / Do Birds Dream of Flying? di Fabla Collective (Slovenia)

A volo d’angelo di Canzi / Cottini  (Lombardia, Italia)

BLOCK di Zhang Yutong e Li Tuokun (Hong Kong, Cina)

Bunker di Rebecca Margolick (Canada)

DISCO 142 di Ferenc Fehér (Ungheria)

GOOD VIBES ONLY (beta test) di Francesca Santamaria (Puglia, Italia)

LeatherBetter di Andrea Givanovitch (Francia) 

Part One di Anna Ozerskaia (Svezia)

Oru & Kreya di EYAS Dance Project (Spagna)

Speechless di Heung Won Lee (Corea del Sud | Lituania)

Tales to Disturb di Laura Daelemans (Belgio)

When the mouth died the other body parts were deciding which of them would bury it di Vasilii Berezin (Estonia | Francia)

Zhèngzhì bù Zhèngquè! (Politicamente Scorretto!) di Gianluca Iumiento (Sicilia, Italia)

LE COMMISSIONI

COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE

Paolo Brancalion L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Cristiana Camba FIND Festival (Cagliari)
Massimo Carosi Danza Urbana (Bologna)
Fiorenza D’Alessandro Associazione Culturale Canova22 (Roma)
Rita Di Leo Fond. Federico Cornoni, Canile Drammatico Festival  (Parma)
Angela Fumarola Fond. Armunia, Festival Inequilibrio (Castiglioncello)
Miki Gorizia BIG Festival (Bari)
Christel Grillo Network Anticorpi XL, Cantieri Danza (Ravenna)
Iztok Kovač EN-KNAP e Španski Borci (Ljubljana, Slovenia)
Atanas Maev Derida Dance Centre (Sofia, Bulgaria)
Roberto Manca Associazione Music & Movie (Sassari)
Stephan A. Shtereff Antistatic Festival (Sofia, Bulgaria)

COMMISSIONE RICERCA & CRITICA

Vladimir Angelov Dance ICONS (Washington DC, USA)
Corinne Bove Campadidanza (Napoli)
Giovanna Caggegi La Sicilia (Catania)
Piersandra Di Matteo Studiosa, dramaturg e curatrice
Greta Pieropan Dance dramaturg
Alessandro Pontremoli Università degli Studi di Torino
Daniele Rizzo Balletti Persinsala (Agrigento)
Albena Tagareva Critica teatrale (Sofia, Bulgaria)

I PREMI

Miglior Corto – Teatri Riflessi 11 | € 1.200
attribuito dal voto congiunto delle commissioni Programmazione e Ricerca e Critica, dalla Giuria della Finale, dalla Giuria Giovani e Giuria Comiziale

Miglior Drammaturgia – Teatri Riflessi 11 | € 500
assegnato dalla Commissione Ricerca e Critica

Miglior Regia – Teatri Riflessi 11 € 500
assegnato collegialmente dalla Commissione Programmazione

Miglior Interpretazione – Teatri Riflessi 11 € 500
assegnato collegialmente dalla Commissione Programmazione

Premio Ricerca e Critica – Teatri Riflessi 11 | € 500
assegnato collegialmente dalla Commissione Ricerca e Critica

Premio “Valentina Nicosia” | budget aggiuntivo del valore complessivo di € 500
assegnato in base al collegiale giudizio dalla Commissione Programmazione e Commissione Ricerca e Critica

Fondo “Sandra Bressan” per la Ricerca | budget del valore complessivo di € 1.500
assegnato dalla Giuria Comizi per far tornare in Sicilia una compagnia con cui lavorare

Premio della Giuria Giovani – Teatri Riflessi 11
assegnato dalla Giuria Giovani a uno tra tutti i corti in concorso

Menzione del Pubblico – Teatri Riflessi 11
assegnato dal pubblico della finale

Menzione Speciale delle Compagnie – Teatri Riflessi 11
assegnato dalle compagnie in gara

PREMI SPECIALI

Španski borci / En-Knap | Iztok Kovač 
residenza e coproduzione per un nuovo lavoro a Inan Sven Du Swami e Mojca Špik 
programmazione nel 2026 per:
GOOD VIBES ONLY (beta test)
Speechless
Bunker

Fondazione Armunia | Angela Fumarola 
programmazione nella stagione 2026 del Festival Inequilibrio per:
Speechless
A volo d’angelo

Cortile Teatro Festival | Roberto Bonaventura 
programmazione nella stagione 2025 di:
Ali ptice sanjajo o letenju? / Do Birds Dream of Flying?

Dance ICONS | Mr Vladimir Angelov
menzione assegnata a Bunker per la coreografia promettente

TR Mood | Rosanna La Malfa
borsa di sostegno “Premio gentilezza”
a Speechless 

FAQ

È previsto un cachet?
Ogni corto selezionato riceverà un cachet tra €500 e €1.100 iva inclusa e un possibile contributo alle spese di partecipazione fino a €250 (sulla base dei finanziamenti disponibili, della provenienza del corto, del numero delle persone partecipanti e in mancanza di eventuali sussidi ricevuti alla tournée).
I premi principali del concorso consistono in un contributo economico. Cachet, rimborsi ed eventuali contributi saranno liquidati dopo il festival se si saranno rispettati tutti gli articoli e le scadenze contenute nel bando.

Devo pagare una quota di partecipazione per candidarmi?
No. Solo ai corti selezionati sarà richiesto di versare una caparra (dopo la selezione) che sarà restituita dopo il festival.

È un problema se il mio corto supera i 15 minuti?
Il corto non dovrebbe superare i 15 minuti. Ovviamente, trattandosi di opere dal vivo è ammessa una certa flessibilità, ma non sarà concesso rimanere sul palco oltre i 20 minuti (tempo comprensivo di allestimento, montaggio/smontaggio delle scene ed eventuali ringraziamenti).

Dove trovo il form digitale?
Il link è all’interno del bando, all’Art. 5. Leggilo bene prima di compilarlo. 

Che cosa devo caricare nell’Allegato A –  drammaturgia?
Se c’è un copione carica quello, altrimenti (in caso di opere di danza o performative) un breve testo che dettagli la ricerca drammaturgica e la scrittura coreografica del pezzo.

Non ho una registrazione video del corto. Che cosa posso fare?
Ci serve una registrazione completa del corto per valutare l’opera. Un estratto non è sufficiente e, in caso di una prova di lettura, è essenziale la massima precisione nelle note di regia, dettagliando costumi, luci e scene.

Nel mio corto ci sono dialoghi o monologhi in lingua straniera. Posso candidarlo lo stesso?
Sì. Se necessario, potrà essere rappresentato con dei sopratitoli in italiano e/o in inglese.

Posso candidare più corti?
Sì, compila per ogni corto un modulo diverso.

Posso cambiare qualcosa nel corto rispetto a quanto inviato al momento della candidatura?
No! Nessun cambiamento sarà permesso se non modifiche minori comunicate per tempo e autorizzate da IterCulture APS, soprattutto nel caso di cambio cast.

Chi fa parte delle commissioni?
Chi si occupa di giornalismo, critica e ricerca nel campo delle arti performative e chi cura la direzione artistica e la programmazione di festival, organismi di programmazione e produzione e teatri nazionali; alcune di queste realtà fanno parte della Rete di Teatri Riflessi e del Network Anticorpi XL. L’elenco dei nominativi sarà pubblicato sul sito di IterCulture APS a giugno 2026.
Negli ultimi due anni, alcune delle realtà presenti sono state:
Antistatic Festival (Sofia, Bulgaria), Associazione Music & Movie (Sassari), BIG Festival (Bari), Canile Drammatico Festival (Parma), COORPI – Coordinamento Danza Piemonte (Torino), Dance ICONS (Washington DC, USA), Danza Urbana (Bologna), Dancescreen in the land (Roma), Derida Dance Centre (Sofia, Bulgaria), Festival Ammutinamenti (Ravenna), Fondazione Claudia Lombardi per il teatro (Lugano, Svizzera), Festival Inequilibrio (Castiglioncello), FIND Festival (Cagliari), Fondazione Sipario Toscana (Cascina), Fondazione Toscana Spettacolo (Firenze), Interplay Festival Internazionale di Danza e Performing Art (Torino), L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Španski Borci (Ljubljana, Slovenia), Puglia Culture (Bari), Toplocentrala Centre for Contemporary Arts (Sofia, Bulgaria).

Devo partecipare alle prove?
Sì, la partecipazione è essenziale. Il giorno di prova ti sarà comunicato dalla responsabile del concorso.

Quando devo essere a Zafferana Etnea?
Le prove saranno suddivise tra le giornate del 14 e 15 luglio, quindi, dovrai essere a Zafferana da quel giorno (ti informeremo durante la selezione sul giorno in cui proverai) fino al termine della serata di domenica 19 luglio 2026, quando potrai rientrare.

Avrò del tempo libero?
Sì, le prove saranno nel pomeriggio, così come le altre attività nei giorni del festival. L’unico impegno mattutino è l’incontro di feedback con le commissioni, domenica 19 luglio.

Per info SCRIVI a
teatri.riflessi.festival@gmail.com

o CHIAMA Robertavenera Gambino su Whatsapp al +39 0958996470

Teatri Riflessi ha ricevuto l’etichetta EFFE, il marchio di qualità europeo per i festival che si distinguono per il loro impegno nel campo delle arti, la partecipazione della comunità e l’apertura all’internazionalità.
EFFE è un’iniziativa della European Association of Festivals, supportata dalla Commissione e dal Parlamento Europeo.

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