Spettacolo di danza con la comunità
30 novembre 2025
h 16.00
Sala Pinella Musmeci, Acireale (CT)
Ingresso gratuito
Per info
organizzazione@iterculture.eu
3453753788
Anna Ozerskaia
Invitata dalla comunità a tornare in Sicilia, Anna Ozerskaia intende giocare con ciò che ricordiamo e dimentichiamo, con ciò che non vediamo pur avendolo davanti, trasformando le parole in movimento, dando forma a sogni perduti e a scoperte inattese della vita. Songs, Lost in Dreams è un canto collettivo che intreccia memorie e dimenticanze, fa riaffiorare i sogni perduti e libera lo spazio come esperienza di corpi diversi di una stessa comunità.
Invitata dalla comunità a tronare in Sicilia, Anna Ozerskaia intende giocare con ciò che ricordiamo e dimentichiamo, con ciò che non vediamo pur avendolo davanti, trasformando le parole in movimento, dando forma a sogni perduti e a scoperte inattese della vita. Songs, Lost in Dreams è un canto collettivo che intreccia memorie e dimenticanze, fa riaffiorare i sogni perduti e libera lo spazio come esperienza di corpi diversi di una stessa comunità.
Concept e coreografia: Anna Ozerskaia
Performer: Comizi, gruppo di cittadini e cittadine del territorio etneo
Produzione: IterCulture APS
Vincitore Premio Comizi – Teatri Riflessi Festival 2025
Anna è una danzatrice e coreografa russa che dal 2015 lavora con il GöteborgsOperans Danskompani. Prima di trasferirsi in Svezia, ha danzato in lavori di Marina Mascarell, Saburo Teshigawara, Sidi Larbi Cherkaoui, Alan Lucien Øyen, Sharon Eyal, Ohad Naharin, Roy Assaf, Damien Jalet, Alexander Ekman e Tom Weinberger, tra gli altri. Ha collaborato con compagnie come Skånes Dansteater (Svezia), Kibbutz Contemporary Dance Company (Israele) e Kannon Dance Company (Russia). Tra i suoi lavori, “Stones from the Bottom of the River” per Vozdukh Dance Company (Russia) ha ricevuto due nomination ai Russian Golden Mask 2020.
Anna è una danzatrice e coreografa russa che dal 2015 lavora con il GöteborgsOperans Danskompani. Prima di trasferirsi in Svezia, ha danzato in lavori di Marina Mascarell, Saburo Teshigawara, Sidi Larbi Cherkaoui, Alan Lucien Øyen, Sharon Eyal, Ohad Naharin, Roy Assaf, Damien Jalet, Alexander Ekman e Tom Weinberger, tra gli altri. Ha collaborato con compagnie come Skånes Dansteater (Svezia), Kibbutz Contemporary Dance Company (Israele) e Kannon Dance Company (Russia). Tra i suoi lavori, “Stones from the Bottom of the River” per Vozdukh Dance Company (Russia) ha ricevuto due nomination ai Russian Golden Mask 2020.