CHIARA CAPIZZI
Questa opera nasce dalla collaborazione tra le due artiste Chiara Capizzi (danzatrice e coreografa) e Toya Akpinar (videoartista), entrambe nate su un’isola.
L’opera di videodanza si basa sull’omonima performance (IS)LAND creata da Chiara. Attraverso un vocabolario grottesco, l’interprete esplora i temi dell’impatto psicologico dell’isolamento, approfondendo la nisologia e l’esperienza autobiografica del nascere e crescere su un’isola.
Questa opera nasce dalla collaborazione tra le due artiste Chiara Capizzi (danzatrice e coreografa) e Toya Akpinar (videoartista), entrambe nate su un’isola.
L’opera di videodanza si basa sull’omonima performance (IS)LAND creata da Chiara. Attraverso un vocabolario grottesco, l’interprete esplora i temi dell’impatto psicologico dell’isolamento, approfondendo la nisologia e l’esperienza autobiografica del nascere e crescere su un’isola.
Concept e Performance: Chiara Capizzi
Video e Montaggio: Toya Akpinar
Musiche originali: Filippo Bonelli
Tecnica luci: Uma Zivkovik
Tecnica audio: Linda Pasquini
Costumi: Ilhan Olgun, Altan Macila
Consulenza drammaturgica: Rodia Vomvolou
Mentorship: Yaghvali Falzari
Fotografia: Denize Egger
Produzione: PERA
Un ringraziamento speciale a: Chiara Consiglio, Polina Gòrlova, Rozi Takacs, Chloe Chavardel e a tutte le persone che hanno collaborato compilando i questionari.
Chiara è un’artista italiana attualmente impegnata in un Master in Danza presso PERA – Girne American University. Studia tra Cipro, Germania, Francia e Italia con una laurea al Dams di Bologna.
Ha ricevuto un premio come performer dal CAM CAM DANCE FOR CAMERA e ha danzato per Jean Abreu, Marco Di Maio, Martina La Ragione. Tiene workshops in Italia e ha pubblicato articoli critici di teatro e danza per Altre Velocità.
Chiara è un’artista italiana attualmente impegnata in un Master in Danza presso PERA – Girne American University. Studia tra Cipro, Germania, Francia e Italia con una laurea al Dams di Bologna.
Ha ricevuto un premio come performer dal CAM CAM DANCE FOR CAMERA e ha danzato per Jean Abreu, Marco Di Maio, Martina La Ragione. Tiene workshops in Italia e ha pubblicato articoli critici di teatro e danza per Altre Velocità.