ISOLE 2025

Still

GAETANO PALERMO, MICHELE PETROSINO

Still è una performance di matrice scultorea in cui il corpo del performer diviene fontana vivente lasciando traboccare dal capo, attraverso un sistema a pompa idraulica nascosto, un flusso di liquidi minimale e costante che si diffonde su tutta la superficie corporea. La visione è quella di un corpo fiacco e statico che trasuda movimento suo malgrado. La sua è la stasi di un tempo a perdere, dell’esistenza come progressivo scioglimento. L’estasi esausta di una natura morta sempre sorgente e destinata a sparire in una pozza d’acqua.

Still è una performance di matrice scultorea in cui il corpo del performer diviene fontana vivente lasciando traboccare dal capo, attraverso un sistema a pompa idraulica nascosto, un flusso di liquidi minimale e costante che si diffonde su tutta la superficie corporea. La visione è quella di un corpo fiacco e statico che trasuda movimento suo malgrado. La sua è la stasi di un tempo a perdere, dell’esistenza come progressivo scioglimento. L’estasi esausta di una natura morta sempre sorgente e destinata a sparire in una pozza d’acqua.

Durational performance

Di: Gaetano Palermo, Michele Petrosino
Con: Michele Petrosino
Produzione: KLm – Kinkaleri, Le Supplici, mk
Con il supporto di: I Fumi della Fornace-Associazione Congerie
Riconoscimenti: Cosmogiani: un atlante sensoriale (2024)

GAETANO PALERMO

Gaetano Palermo (Catania 1998) è artista e coreografo con base a Bologna. La sua ricerca indaga l’ontologia della performance al confine tra realtà e finzione, attraverso la lente del movimento e della stasi. Ha studiato filosofia a Bologna e arti performative all’Università Iuav di Venezia. Come performer ha lavorato per artisti internazionali come Bruce Nauman e Romeo Castellucci. Dal 2023 collabora con l’artista Michele Petrosino. Il suo lavoro è stato sostenuto e presentato da enti come La Biennale di Venezia, Triennale Milano, MAMbo Bologna, Teatro Regio di Parma, Fondazione I Teatri di Reggio-Emilia, Santarcangelo Festival, Gender Bender Festival, Kilowatt Festival, Danza Urbana, Ammutinamenti Festival.

Gaetano Palermo (Catania 1998) è artista e coreografo con base a Bologna. La sua ricerca indaga l’ontologia della performance al confine tra realtà e finzione, attraverso la lente del movimento e della stasi. Ha studiato filosofia a Bologna e arti performative all’Università Iuav di Venezia. Come performer ha lavorato per artisti internazionali come Bruce Nauman e Romeo Castellucci. Dal 2023 collabora con l’artista Michele Petrosino. Il suo lavoro è stato sostenuto e presentato da enti come La Biennale di Venezia, Triennale Milano, MAMbo Bologna, Teatro Regio di Parma, Fondazione I Teatri di Reggio-Emilia, Santarcangelo Festival, Gender Bender Festival, Kilowatt Festival, Danza Urbana, Ammutinamenti Festival.

MICHELE PETROSINO

Michele Petrosino (Salerno, 1994) è artista e performer. Come performer ha lavorato per artisti e compagnie come Societas, Bruce Nauman, Kinkaleri e Nico Vascellari.
Insieme a Gaetano Palermo conduce una ricerca sull’ontologia del movimento a partire dalla stasi fino alla sua negazione. Il loro lavoro è stato presentato presso festival e istituzioni museali tra cui Biennale di Venezia, MAMbo di Bologna, Triennale Milano e Roma Europa Festival. Nel 2024 la performance “STILL” ha ricevuto come riconoscimento il Premio CosmoGiani assegnato dal Dipartimento Patrimonio Culturale dell’Emilia-Romagna.
Alla sua pratica artistica accompagna la creazione di progetti interdisciplinari con un’attenzione alla pratica laboratoriale e alla mediazione con le comunità. Attualmente conduce laboratori rivolti all’infanzia, esplorando il concetto di movimento nell’arte, dal cinema alle arti performative.

Michele Petrosino (Salerno, 1994) è artista e performer. Come performer ha lavorato per artisti e compagnie come Societas, Bruce Nauman, Kinkaleri e Nico Vascellari.
Insieme a Gaetano Palermo conduce una ricerca sull’ontologia del movimento a partire dalla stasi fino alla sua negazione. Il loro lavoro è stato presentato presso festival e istituzioni museali tra cui Biennale di Venezia, MAMbo di Bologna, Triennale Milano e Roma Europa Festival. Nel 2024 la performance “STILL” ha ricevuto come riconoscimento il Premio CosmoGiani assegnato dal Dipartimento Patrimonio Culturale dell’Emilia-Romagna.
Alla sua pratica artistica accompagna la creazione di progetti interdisciplinari con un’attenzione alla pratica laboratoriale e alla mediazione con le comunità. Attualmente conduce laboratori rivolti all’infanzia, esplorando il concetto di movimento nell’arte, dal cinema alle arti performative.

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